Il Fiano è un vitigno dalle antiche origini che risalgono ai tempi dei romani. Dopo il periodo difficile degli anni Sessanta, durante il quale si è rischiato di perdere il patrimonio antico delle varietà autoctone della provincia, il lavoro caparbio di Antonio Mastroberardino ha riportato il Fiano tra i vitigni più coltivati in provincia di Avellino, generando entusiasmo per la coltivazione anche fuori della regione. Grazie alle sostenute acidità si esprime con numerose sfaccettature con un fascino irresistibile negli anni.
La nostra interpretazione del Nerello Mascalese da vigneti giovani. Terrazze circondate da boschi di castagno e roverella, un territorio ricco di biodiversità che determina la personalità dei vini. Tannini morbidi, buona bevibilità e freschezza. Affina in grandi botti di rovere, un legno non invasivo come richiede il Nerello Mascalese.
Il Pinot Nero trova al Castello della Sala, storica terra dei bianchi, un espressione autentica e tipica, capace di raccontare il profondo carattere territoriale.
I vini della famigli a Četrtič sono frutto di tradizione e passione viscerale per la viticoltura, che in Slovenia, più precisamente a Brda (il Collio Sloveno) si tramanda di generazione in generazione.
I vini della famigli a Četrtič sono frutto di tradizione e passione viscerale per la viticoltura, che in Slovenia, più precisamente a Brda (il Collio Sloveno) si tramanda di generazione in generazione.
Vino radicale, giallo paglierino con riflessi dorati, opaco; al naso è complesso con sentori di agrumi maturi, frutta candita, cedro; al palato offre morbidezza e calore, ma soprattutto bevibilità, unita ad una struttura masticabile da vino rosso, lunghissimo nella persistenza con note mineral
Ottenuto dalla vinificazione di uve che maturano lentamente e sprigionano aromi molto particolari, questo vino è sboccato dopo un periodo di affinamento sui lieviti di almeno 3 anni.
Ottenuto dalla vinificazione di uve che maturano lentamente e sprigionano aromi molto particolari, questo vino è sboccato dopo un periodo di affinamento sui lieviti di almeno 3 anni.
Limited Edition, al termine della fermentazione, viene mantenuto a contatto delle fecce fino in primavera. A questo punto viene realizzata la cuvée unendo vini dei diversi crus selezionati. Si avverte la struttura del pinot nero che ben si sposa con la fragranza dello chardonnay.
Dopo un periodo di affinamento sui lieviti di almeno due anni, l’Alta Langa Rosé Brut DOCG “Contessa Rosa” raggiunge un grande equilibrio tra freschezza e aromaticità.
Dopo un periodo di affinamento sui lieviti di almeno due anni, l’Alta Langa Rosé Brut DOCG “Contessa Rosa” raggiunge un grande equilibrio tra freschezza e aromaticità.