La Malvasia secondo Tasca d’Almerita. In vigna cerchiamo di avere un ampio spazio fogliare a copertura dei grappoli, in modo da evitare scottature dell’acino e garantire l’aromaticità. L’uva raccolta, lentamente si disidrata, mantenendo una buona acidità e un discreto grado alcolico.
Storicamente un vitigno utilizzato per la sua acidità e la sua produttività, il Carricante è probabilmente oggi una delle varietà più interessanti e dalle diverse sfaccettature ancora da scoprire. Mineralità, note sulfuree, sentori di idrocarburi, anche in annate giovani. È espressione della verticalità dei vini del Vulcano. Un vino che riflette la natura del territorio da cui proviene, l’Etna.
Nel 1972 Giovanni Tombolini crea il marchio Castelfiora, dal nome della sua amatissima moglie Fiora e l'immagine del Torrione dell'Albornoz (XIV sec.) di proprietà della famiglia e simbolo di Staffolo.
Il Verdicchio di Matelica DOC Gegè è ottenuto dalla vinificazione delle uve Verdicchio provenienti esclusivamente da uno storico vigneto impiantato nel 1962 in un terreno di composizione argillo-calcarea, esposto a sud-ovest.
Di colore giallo chiaro con riflessi verdognoli, al gusto è diretto, fruttato con note di mela. La spuma è delicata e gradevole, al gusto presenta una buona nota acida con finale sapido e piacevole.
Il metodo “Ancestrale” è il metodo fermentativo usato dai nostri antenati ed è il “padre fondatore delle bollicine”. La maturazione dello spumante avviene “sur-lie” ovvero sui propri lieviti con un aspetto un po’ velato e opaco, in contrasto con la brillantezza e la luminosità delle bollicine a cui siamo abituati.
Nasce da una cuveè realizzata con le uve dei nostri vigneti Trebbiano e Verdicchio situati in Controguerra ed è questa peculiarità che conferisce al classico "Illuminati Brut" una spiccata personalità.
I vini Bisson nascono agli albori del 1978 quando Pierluigi Lugano, maestro d’arte e sommelier affermato, conscio delle potenzialità che intuiva esser nascoste negli aspri vini dei contadini liguri, decide di tentare “l’avventura” di valorizzazione delle uve della Riviera Ligure del Levante. Lo Sciacchetrà Riserva di Bisson è un eccezionale vino dolce.
Un grande classico questo Cinque Terre Sciacchetrà DOC di Bisson. Una bottiglia che richiama il mare e la sua brezza frizzante, da assaporare con gli amici più cari o in famiglia, dopo il pasto. Ottenuto da una raccolta selezionata di uve a maturazione ottimale, provenienti da terrazzamenti a picco sul mare e appassite su graticci. L'imbottigliamento avviene dopo 18/24 mesi dalla vendemmia.
Da una varietà unica al mondo: l’Albarossa. Antico incrocio varietale degli anni ‘30 tra Nebbiolo e Barbera, ottenuto dal professor Dalmasso. Bricco Colma rappresenta il connubio tra le due varietà storiche, capace di esprimere freschezza del frutto e grande eleganza e complessità.
Per questo vino breve macerazione a freddo e successiva pressatura soffice. Il mosto fermenta in recipienti di acciaio inox a temperatura di 12-14°C per circa 30 giorni con i propri lieviti indigeni. La chiarifica avviene mediante decantazione. L’affinamento avviene in vasche di acciaio per circa 4 mesi, a seguire in bottiglia.