La Malvasia secondo Tasca d’Almerita. In vigna cerchiamo di avere un ampio spazio fogliare a copertura dei grappoli, in modo da evitare scottature dell’acino e garantire l’aromaticità. L’uva raccolta, lentamente si disidrata, mantenendo una buona acidità e un discreto grado alcolico.
Dolcetto d’Alba DOC. Uva da cui è prodotto: Dolcetto. Affinamento: 5 mesi in acciaio – 2 mesi in bottiglia. Temperatura di servizio: 15 – 16°C. Gradazione alcolica: 12% vol.
Versione giovane della linea storica Testarossa, la passerina trova nel territorio di Capodacqua (AQ) la sua massima espressione. La sua freschezza spazia dall’erbaceo al minerale, con caratteristiche di grande finezza ed eleganza
Questa antica varietà di dolcetto, coltivata su suolo argilloso, dona un vino di un rosso rubino intenso, dagli aromi di spezie uniti ad un gioco di frutti e fiori di notevole finezza ed impatto. Il pepe, la vaniglia, il tabacco si fondono con i sentori di frutti rossi.
è un vino che va bevuto giovane, per apprezzarne appieno la sua straordinaria freschezza; dopo pochi giorni dall’imbottigliamento, grazie alla particolari tecniche adottate, il vino è già pronto per il consumo.
Di colore giallo chiaro con riflessi verdognoli, al gusto è diretto, fruttato con note di mela. La spuma è delicata e gradevole, al gusto presenta una buona nota acida con finale sapido e piacevole.
Il metodo “Ancestrale” è il metodo fermentativo usato dai nostri antenati ed è il “padre fondatore delle bollicine”. La maturazione dello spumante avviene “sur-lie” ovvero sui propri lieviti con un aspetto un po’ velato e opaco, in contrasto con la brillantezza e la luminosità delle bollicine a cui siamo abituati.
Per questo vino breve macerazione a freddo e successiva pressatura soffice. Il mosto fermenta in recipienti di acciaio inox a temperatura di 12-14°C per circa 30 giorni con i propri lieviti indigeni. La chiarifica avviene mediante decantazione. L’affinamento avviene in vasche di acciaio per circa 4 mesi, a seguire in bottiglia.