Il Fiano è un vitigno dalle antiche origini che risalgono ai tempi dei romani. Dopo il periodo difficile degli anni Sessanta, durante il quale si è rischiato di perdere il patrimonio antico delle varietà autoctone della provincia, il lavoro caparbio di Antonio Mastroberardino ha riportato il Fiano tra i vitigni più coltivati in provincia di Avellino, generando entusiasmo per la coltivazione anche fuori della regione. Grazie alle sostenute acidità si esprime con numerose sfaccettature con un fascino irresistibile negli anni.
Si tratta del prodotto storicamente più noto e rappresentativo della produzione emiliana riconducibile ai lambruschi. Ideale con i piatti della tradizione emiliana, particolare è il profumo gradevole che ricorda quello delle violette.
Il Lambrusco Grasparossa DOC “Biorosso” proviene da uve vendemmiate manualmente con selezione in vigna, nel mese di ottobre, quando il frutto è a piena maturazione. Fa parte della linea biologica dell'azienda Barbolini, il metodo di coltivazione e produzione rispettano i rigorosi parametri dell'agricoltura biologica rendendo Biorosso uno dei vini di punta dell'Azienda.
Il "Fuorilinea" è un vino bianco macerato, chiamato anche orange wine, nato da un progetto di natura sociale che ha come obiettivo quello di destinare parte del ricavato per migliorare la qualità della vita di bambini bisognosi.
E’ un vino da tutto pasto. Tuttavia si accosta in modo eccellente con antipasti delicati, salumi speziati, uova, minestre e zuppe, primi e risotti asciutti, tortellini e ravioli di magro in brodo, paste asciutte condite con formaggi, pollame, carni bianche, carni grigliate, formaggi freschi e semi stagionati.
Vino passito ottenuto dall’appassimento delle uve su pianta con vendemmia nella prima decade di dicembre e riposte in piccole cassette. Fermentazione e affinamento di 12 mesi in barrique di acacia e rovere francese.