La prima mai affinata in botti di rovere che hanno contenuto in precedenza un pot still Rum dei Caraibi. Questo passaggio ha combinato i profumi di mare, fumo e pepe tipici di questa distilleria con la dolcezza oscura ed esotica dei climi più caldi.
Vino bianco da Trebbiano abruzzese ed altri vitigni a bacca bianca. 12% volume alcolico. Giallo tenue, bouquet floreale, aromatico, delicato, molto fresco, armonico.
Aglianico Castel del Monte D.O.C. annata 2013. Fermentazione in serbatoi di acciaio a temperatura non superiore a 26 °C. La macerazione protratta per ca. due settimane. 15 mesi in rovere. Ulteriore affinamento in bottiglia per 24 mesi. Rosso rubino scuro. Sentori complessi e persistenti. Di grandissima struttura ed equilibrio.
Aglianico 100%. Il Don Anselmo Paternoster, Aglianico del Vulture DOC, è dedicato alla memoria del nonno Fondatore dell’Azienda Vinicola, rappresentandone il simbolo, la storia e le radici. Vinificazione classica in rosso di uve diraspate. Affinamento in bottiglia di 12 mesi. Rosso rubino molto intenso. Bouquet aromatico ampio e complesso, caldo, di grande struttura e persistenza.
100% Nebbiolo. Rosso rubino con riflessi granato. Aromi complessi, note fruttate mature di lampone, more e ribes, sfumature floreali, china, iodio, tabacco e cuoio. La bevuta è succosa e fresca, liscia nella trama tannica e imponente nella struttura. Balsamica la chiusura. Da scegliere con le carni rosse o con la cacciagione, è favoloso con la lepre in salmì.
Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e a volte una piccola quota di Petit Verdot, per rappresentare l’eleganza, la complessità e la struttura del terroir bolgherese. Viene prodotto dal 1990 da vigneti situati su un suolo di origine alluvionale, da argillo-sabbiosi a argillo-limosi, con presenza di agglomerato bolgherese (scheletro).
Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e a volte una piccola quota di Petit Verdot, per rappresentare l’eleganza, la complessità e la struttura del terroir bolgherese. Viene prodotto dal 1990 da vigneti situati su un suolo di origine alluvionale, da argillo-sabbiosi a argillo-limosi, con presenza di agglomerato bolgherese (scheletro).
Un Brunello che nasce dai vigneti aziendali che gli studi di zonazione, iniziati nel 1980, hanno permesso di individuare come i più vocati per il Sangiovese.
Un Brunello che nasce dai vigneti aziendali che gli studi di zonazione, iniziati nel 1980, hanno permesso di individuare come i più vocati per il Sangiovese.
La filosofia orientata verso la botte grande, capace di preservare la straordinaria integrità del frutto del Sangiovese e donare al Brunello la caratteristica vibrante eleganza, trova nel Brunello Pian delle Vigne una straordinaria espressione.
Sangiovese ed altre varietà complementari per rendere omaggio ad un’etichetta storica e ad un vino dalla lunga tradizione: il Villa Antinori Chianti Classico Riserva. Con l’inaugurazione della cantina Antinori nel Chianti Classico, la famiglia ha voluto reinterpretare un classico toscano, dallo stile inconfondibile e dalla qualità riconosciuta, attraverso una Riserva delicata ed allo stesso tempo decisa ed elegante
Il focus su di un nome di radice greca, oltre all’ovvio legame con l’intrinseco significato di cui il vino Kudos vuol farsi portavoce, deriva dalla volontà di ribadire indiscutibili influenze che la cultura ellenica ha prodotto sullo sviluppo dell’attuale cultura europea, con particolare riferimento all’universo vinicolo