Dallo spicchio più assolato della collina di Tignanello. Dalle migliori uve del vigneto migliore. Il resto è passione, cura, attenzione e ricerca. Così nasce Solaia, prodotto con le più selezionate uve Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Sangiovese dell’omonimo vigneto.
Una miscela di due rum molto vecchi della stessa età: uno con un finale di 4 anni in una botte di sherry e uno con un finale di 3 anni e mezzo in una botte di whisky.
Olio extra vergine di oliva monovarietale "Intosso". Olio di oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici.
L’olio extravergine di oliva Crognale è un olio dal colore verde scuro, il profumo si caratterizza per i sentori di erba tagliata; il sapore è fresco ed elegante con note di mandorla e cardo, perfetta l’armonia tra piccante ed amaro.
Il re di Islay è rinato sottoforma di una fenice coronata dalle fiamme, capace di alimentare gli alambicchi di Lagavulin regalando note di fumo e spezie.
Immerso nella sua valle oscura e storica, Mortlach da tempo attrae gli appassionati con il suo carattere profondo e magnetico. Anche ciò che avviene in distilleria ha un qualcosa di magico: il whisky è distillato 2,81 volte in sei alambicchi disposti secondo uno schema che non si trova altrove. In parte scienza, in parte mistero. Audace ed enigmatico.
Attraversando la sua iconica porta rossa, la distilleria accoglie da secoli i passanti, invitandoli a degustare un whisky che ricorda i dolci aromi dei frutteti scozzesi. Qui, invecchiando in botti di Rum giamaicano, prende vita una dolcezza tropicale.
Con una eccellente qualità dal 1824, Cameronbridge è una delle più antiche dinastie di whisky. Regale e vellutato, i suoi whisky erano rinomati per il loro carattere setoso e mielato, il cui gusto ha fatto il giro del mondo, reclutando appassionati fedeli in lungo e in largo.
Rosa cerasuolo. Cenni fruttati di fragola e lampone dominano l’intenso olfatto che prosegue su note floreali e lievemnete vegetali. Caldo, morbido e fruttato il sorso, dotato di buona sapidità.
I vigneti sono situati ad un’altitudine di circa 400 metri e ricadono nel territorio del Parco del Gran Sasso Monti della Laga; una forte suggestione è data dalla vicina presenza delle imponenti Montagne Gemelle.
Questo rosato, viene prodotto da un vigneto di oltre 40 anni, allevato a cordone speronato con una densità di 2200 ceppi per ettaro con una resa di 8000 Kg/ha. La zona di produzione è sulle colline intorno a Paterno di Campli ad un’altitudine di 400 metri s.l.m.
Questa varietà ben si adatta ai suoli e al clima pedemontano. Le modeste produzioni per ceppo ne amplificano l’intrinseca mineralità; l’affinamento prolungato del vino sulle fecce fini ne migliora la succosità gustativa.
Nobile rosato, tradizionale espressione della cultura vitivinicola abruzzese. Le uve sono raccolte a mano quando ancora conservano un’elevata acidità. L’uso del solo mosto fiore, estratto dalla soffice pressatura dei grappoli, e la lunga fermentazione a bassa temperatura ne fanno un rosato di facile beva, pur di buona struttura.
Le uve bianche più fragranti vengono selezionate durante le ore notturne e, una volta in cantina, vengono sottoposte ad un particolare processo di vinificazione. Se ne ottiene un vino dagli inconfondibili profumi floreali e fruttati, dalla beva suadente, dinamica e fresca.