Vino bianco da Trebbiano abruzzese ed altri vitigni a bacca bianca. 12% volume alcolico. Giallo tenue, bouquet floreale, aromatico, delicato, molto fresco, armonico.
Aglianico Castel del Monte D.O.C. annata 2011. Fermentato in serbatoi di acciaio. Macerazione di 15 giorni circa. Dopo la svinatura il vino è passato in botti di rovere principalmente francese È seguito un ulteriore periodo di 24 mesi di affinamento in bottiglia. Rosso rubino scuro. Prolungata e complessa successione di sentori. Vino di grandissima struttura, equilibrio, morbidezza, eleganza e persistenza.
Il Barolo Bussia Riserva DOCG “Vigna Colonnello”, della cantina Prunotto, è un vino storico che affonda le proprie radici in antiche tradizioni. Proviene da un cru di un ettaro situato nel comune di Monforte d’Alba, nella zona di Bussia. Intenso e avvolgente, persistente, dal netto e ampio bouquet olfattivo.
Uve Chardonnay unite ad una piccola parte di Grechetto per un vino pensato per affinare nel tempo e rappresentare l’eleganza e la complessità di un luogo unico
Da un’accurata selezione di uve Sauvignon Blanc e Sémillon. Conte della Vipera rende omaggio ai primi proprietari del castello e l’etichetta riporta la cappella di San Giovanni del XIII secolo, situata nella proprietà.
M de Magnol è il risultato della selezione effettuata da Barton & Guestier's Winemakers. Questa collezione di 2 vini Bordeaux Red e Bordeaux White è prodotta per evidenziare uno stile di vino più moderno perfettamente adattato ad un nuovo modo di vivere la città, di mentalità aperta.
Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e a volte una piccola quota di Petit Verdot, per rappresentare l’eleganza, la complessità e la struttura del terroir bolgherese. Viene prodotto dal 1990 da vigneti situati su un suolo di origine alluvionale, da argillo-sabbiosi a argillo-limosi, con presenza di agglomerato bolgherese (scheletro).
La filosofia orientata verso la botte grande, capace di preservare la straordinaria integrità del frutto del Sangiovese e donare al Brunello la caratteristica vibrante eleganza, trova nel Brunello Pian delle Vigne una straordinaria espressione.
Ricco, con una consistenza morbida avvolta da sentori di ciliegia, prugna, terra, cuoio e mandorla amara. La vibrante acidità aggiunge freschezza mentre questa si dissolve in finale di tannini densi e vivaci.
Il Cabernet Sauvignon Don Melchor nasce nei vigneti situati a Puente Alto, nel cuore della regione Maipo Valley, prestigiosa e nota area per la produzione di vini di qualità.
Vino storico di casa Antinori che, dall’annata 2011, viene prodotto con uve provenienti dalla tenuta Tignanello. É composto quasi interamente da uve Sangiovese unite ad una piccola quota di altre varietà complementari. Un vino che si presenta come piena espressione di qualità ed eleganza del Sangiovese di queste zone
Dai vigneti della tenuta Pèppoli, nasce un Chianti Classico da uve Sangiovese unite a varietà complementari, concepito per essere apprezzato nel pieno dell’espressione del frutto. Un vino capace di rappresentare il territorio del Chianti Classico e la sua storica varietà attraverso i tipici aromi floreali e fruttati
Il vino di punta del Domaine de Beaurenard è un blend per eccellenza, che riflette tutta la diversità del terroir e la perfetta sinergia che esiste tra i terreni e le uve. Offre una consistenza morbida e raffinata associata a una delicata tavolozza aromatica che è il risultato di una costante ricerca di freschezza.
Una lunga macerazione, quasi estrema, che porta ad una grande struttura e longevità del vino. Sulle orme della tradizione contadina e ispirato dai grandi rossi, Venissa è un vino bianco di carattere, indissolubilmente legato al suo terroir. Unico ettaro a mondo di Dorona di Venezia e soltanto 3500 bottiglie prodotte ogni anno
Descritto per la prima volta nel 1735, il Perricone – detto “Guarnaccio” dai vignerons di Regaleali – viene allevato in Tenuta sin dal 1959. Dallo storico vigneto San Lucio, una selezione ha permesso di costituire nuove vigne da cui proviene questo vino, ricco di polifenoli e aromi speziati, che evocano ricordi di un’antica tradizione enologica.
Ibrido di Catarratto e Moscato d’Alessandria creato alla fine del 1800 dal barone Antonio Mendola, il Grillo racchiude in sé l’acidità e gli aromi freschi, agrumati ed erbacei, tipici del Catarratto e quelli dolci e floreali del Moscato. Diffuso a partire dall’800 principalmente nella provincia di Trapani per la produzione di Marsala, oggi viene interpretato in chiave moderna per ottenere un vino fresco, aromatico e di piacevole bevibilità.