Maison Louis Roederer è una delle ultime grandi Maison de Champagne a gestione familiare e indipendente. Nella metà del XIX secolo, con l’acquisto di vigne selezionate con istinto e spirito eclettico sulle terre dei Grands Crus de Champagne, Louis Roederer va controcorrente rispetto agli usi dell’epoca. Mentre altri acquistano l'uva, Louis Roederer cura il vigneto, decifra il carattere di ogni appezzamento e acquista metodicamente i migliori. Persuaso che la quintessenza di un grande vino risieda nella terra, amante della tradizione e volto al futuro, Louis Roederer traccia un destino d’eccezione per la Casa che da allora porterà il suo nome. Nel 1845, Louis Roederer decide di acquistare 15 ha nel Grand Cru de Verzenay. L’idea, curiosa per un'epoca in cui l'uva ha scarso valore, è di diventare viticoltore per controllare meglio l'elaborazione dei suoi millesimati. Da allora, tutti i millesimati Louis Roederer provengono esclusivamente dalle vigne di loro proprietà, cosa unica nella Champagne. La ricerca della diversità dei territori, dei cru, degli appezzamenti, dei vitigni... diventa un'evidenza per la Maison Louis Roederer e l'acquisto di terreni selezionati perché ben predisposti a produrre tale o tal altra tipicità di vino diventa la regola. Oggi, questa strategia è un requisito essenziale dell'evoluzione della Maison. Nel 2013, la superficie del vigneto Louis Roederer si estende su 240 ha composti da 410 appezzamenti, al centro dei 3 principali territori della Champagne: la Montagne de Reims, la Vallée de la Marne, la Côte des Blancs. La sua diversità e la sua generosità offrono alla Casa un’ampia e ricca tavolozza di creazioni possibili. I 3 vitigni storici della Champagne coesistono sulla tenuta Louis Roederer. Lo Chardonnay apprezzato per la sua finezza, mineralità ed eleganza, il Pinot nero, la cui robusta costituzione struttura gli assemblaggi predisponendoli a meraviglia all'invecchiamento e il Pinot Meunier, vitigno dolce e più discreto la cui facoltà di adattamento contribuisce all'armonia e alla morbidezza di alcune annate. Le uve sono raccolte a mano con la massima cura, raccolte in ceste e torchiate sullo stesso luogo della raccolta. La selezione precisa e la vinificazione separata garantiscono il rispetto dell’origine, la tracciabilità dell’uva e una perfetta conoscenza del frutto praticamente di ogni filare di viti.
La cuvée Cristal è il fiore all’occhiello di Louis Roederer. L’annata 2008 rientra sicuramente nella categoria delle annate «continentali» cariche e potenti poiché dotate di grande concentrazione. Tuttavia, le temperature stranamente fresche dell’estate hanno «contraddistinto» questo millesimo, conferendogli un’incredibile freschezza, intensa e salina al tempo stesso. L’esuberanza di questo vino è controllata da un affinamento in bottiglia particolarmente lungo: il Cristal 2008 gode infatti di 10 anni di affinamento. Un exploit! Uvaggio: 60% Pinot Noir, 40% Chardonnay.