Secondo la leggenda, un giorno il Re di Islay è rinato. Una scintilla proveniente dal Sole cadde sulla Terra e la incendiò. Quando le fiamme si spensero, la terra bruciata si velò da un denso fumo. Improvvisamente, una nuova vita risorse dalle ceneri con piume d’oro scintillanti e di un colore rosso intenso. Era una fenice che, volando con le sue ali di fuoco sopra la distilleria, alimentò gli alambicchi di Lagavulin, rendendolo più speziato.
Lagavulin è stata a lungo la patria di molte leggende. Sulla sua baia rocciosa si ergeva il castello dei signori di Islay che governarono tempo fa. La distilleria nacque successivamente e venne venerata come un re. Questo malto iconico di Islay è intenso e fumoso, ricco di storia e tradizione da oltre duecento anni.
Note di gusto
Le botti torbate donano sentori di spezie e fumo insieme ad una profonda dolcezza. Al principio è setoso, con note di agrumate e di sale marino che aggiungono freschezza, e poi un'esplosione di spezie da assaporare. Al palato, si percepisce una leggera astringenza dove la torba continua a farsi strada. Nel finale vi è una torba prevalente, che continua ad essere speziata. Frutto di una rinascita, Lagavulin vola verso le alte vette di un fumo speziato.