Jumilla è una Denominación de Origene Protegida spagnola che si estende al nord della regione di Murcia, in Spagna. L'area comprende il comune di Jumilla, da cui prende il nome, e il contiguo sud-est della provincia di Albacete nella regione di Castiglia-La Mancia. Fino al 1970 la Jumilla era conosciuta quasi esclusivamente per i suoi vini sfusi, intensi e dal colore pronunciato; le cantine industriali e le cooperative si dividevano i vigneti mentre alle piccole cantine indipendenti rimaneva poco spazio. In seguito alla forte inflessione provocata dalla fillossera, si cominciò a scommettere sull'uva Monastrell. La tenuta Olivares si chiama HOYA DE SANTA ANA ed è ubicata a nord ovest, nel cuore della Jumilla, un comune spagnolo di 25.348 abitanti situato nella comunità autonoma di Murcia. Situata a 825 metri sul mare questa regione vanta estati molto lunghe e caldissime con scarse precipitazioni ed inverni freddi. I terreni sono calcarei, sabbiosi, pietrosi e spesso senza portainnesto, ma capaci di trattenere molta umidità consentendo all’acino di non diventare asettico, rilasciando però sapori dolcissimi con profumi fruttati, creando corpo e raffinatezza.
I grappoli sono scelti dalle piante più vecchie (qualcuna addirittura ancora prefillossera in quanto è una delle poche zone che non venne intaccata nel 1800) e sono lasciate in sovra maturazione per circa 10 giorni. Viene poi vinificato con un residuo zuccherino di quasi 200 gr/l . La fermentazione avviene con lieviti naturali in modo parziale (30 giorni circa). Non fa invecchiamento in legno nonostante la sensazione scioccante nel finale di pepe nero e cioccolato. Viene messo in bottiglia tra giugno e agosto e viene lasciato per 2 anni prima di essere messo in vendita. Ne esce un vino che trattiene nel colore tutte le sfumature di gioventù. Avvolgente con sontuosa semplicità.