I vini della famigli a Četrtič sono frutto di tradizione e passione viscerale per la viticoltura, che in Slovenia, più precisamente a Brda (il Collio Sloveno) si tramanda di generazione in generazione.
I vini della famigli a Četrtič sono frutto di tradizione e passione viscerale per la viticoltura, che in Slovenia, più precisamente a Brda (il Collio Sloveno) si tramanda di generazione in generazione.
Vino radicale, giallo paglierino con riflessi dorati, opaco; al naso è complesso con sentori di agrumi maturi, frutta candita, cedro; al palato offre morbidezza e calore, ma soprattutto bevibilità, unita ad una struttura masticabile da vino rosso, lunghissimo nella persistenza con note mineral
Righe orizzontali e tenui, tratti storici e distintivi che caratterizzano l’origine, la provenienza e il savoir-faire di Fontanafredda. Originale e ribelle: questo è il carattere dell’uva Arneis. Naso espressivo, con fragranze di biancospino e note di frutta esotica. Gusto soffice e fresco. Perfetto con antipasti e piatti di pesce.
Assemblaggio costituito al 100% di Chardonnay di diverse annate (dal 20 al 25% di vini di riserva delle due annate precedenti). Una decisa predominanza di Premier Cru della Côte des Blancs e della Montagne de Reims dona la finezza aromatica, completata da vini dello Sézannais noti per la loro rotondità; infine alcuni vini del nord della vallée de la Vesle conferiscono un tocco di freschezza e leggerezza.
Assemblaggio costituito al 100% di Chardonnay di diverse annate (dal 20 al 25% di vini di riserva delle due annate precedenti). Una decisa predominanza di Premier Cru della Côte des Blancs e della Montagne de Reims dona la finezza aromatica, completata da vini dello Sézannais noti per la loro rotondità; infine alcuni vini del nord della vallée de la Vesle conferiscono un tocco di freschezza e leggerezza.
Perrier-Jouët Belle Époque Blanc de Blancs è il gioiello della collezione, l'espressione per eccellenza dello Chardonnay nello stile della Maison Perrier-Jouët.
Il bianco ischitano nasce da una espressione in purezza di quello che è uno dei suoi vitigni autoctoni, Biancolella, ottenuto da uno dei vigneti con maggiore presenza di sedimenti vulcanici del territorio di Ischia, in alta collina.
Lo Champagne Rosé De Saignée “Les Crots” , le uve Pinot Noir con le quali viene prodotto provengono da una parcella di 22 are a mezza costa esposta a sud-est. Affinamento in botti da 228 litri.
Questo Champagne Brut Blanc de Blanc di Barons de Rothschild vince il premio dell’eleganza. Uno Champagne composto da Chardonnay in purezza (di cui almeno il 30% composto da vini di Riserva) proveniente da Grand Cru e Premier Cru della Côte des Blancs. Affina sui lieviti per 36 mesi.
Il vitigno autoctono che da millenni caratterizza la terra di confine friulana. È un vino con profumi di fiore d’acacia e zagara dal sapore asciutto e citrino.
Questo vino bianco Costa d’Amalfi nasce da un sapiente assemblaggio fra i due vitigni autoctoni a bacca bianca largamente coltivati all’interno dei confini regionali della Campania, Falanghina e Biancolella.
I vini della famigli a Četrtič sono frutto di tradizione e passione viscerale per la viticoltura, che in Slovenia, più precisamente a Brda (il Collio Sloveno) si tramanda di generazione in generazione.
Champagne 100% uve chardonnay, di cui il 60% appartiene alla raccolta relativa all'anno di lavorazione, il restante 40% proviene dalle riserve. La ridotta contentrazione di zuccheri, solo 8g/Lt, consente di esprimere al meglio le caratteristiche e la freschezza del terroir di Vertus.
Champagne 100% uve chardonnay. La ridotta concentrazione di zuccheri, solo 2g/Lt, consente di esprimere al meglio le caratteristiche e la freschezza del terroir di Vertus.
Champagne 90% uve chardonnay e 10% Pinot Noir. La ridotta concentrazione di zuccheri, solo 8g/Lt, consente di esprimere al meglio le caratteristiche e la freschezza del terroir di Vertus.
Castello di Corbara ha creduto da sempre nelle potenzialità del Grechetto tanto da vinificarlo in purezza nella sua versione IGT, ottenuto da vigne impiantate, nei terreni aziendali, negli anni '70.
L’Orvieto Classico Superiore DOC Castello di Corbara, come da disciplinare, è frutto dell’assemblaggio di varie uve autoctone. E’ ottenuto da vigne vecchie, impiantate negli anni 1970.
Con il vino Orzalume si coniuga la tradizione del territorio espressa dal Grechetto con l’eleganza dei profumi di un prestigioso vitigno internazionale qual è il Sauvignon Blanc.