Vigneti in collina esposti a Ovest, Nord-Ovest, situati nelle terre di Miglianico, a 200 mt. s.l.m., su terreni limosi - argillosi. L'allevamento è a pergola abruzzese con viti di 15-18 anni, 1.600 ceppi per ettaro con una resa pari a 140 q. Giallo paglierino con sfumature verdoline. Profumo di frutta fresca, gradevole ed ampio. Al gusto si presenta con una buona consistenza, persistente, fresco al palato grazie ad una acidità bilanciata. Ideale il connubio con antipasti e primi piatti a base di pesce, nonché con i primi piatti leggeri della tradizione mediterranea.
Il Fiano è un vitigno dalle antiche origini che risalgono ai tempi dei romani. Dopo il periodo difficile degli anni Sessanta, durante il quale si è rischiato di perdere il patrimonio antico delle varietà autoctone della provincia, il lavoro caparbio di Antonio Mastroberardino ha riportato il Fiano tra i vitigni più coltivati in provincia di Avellino, generando entusiasmo per la coltivazione anche fuori della regione. Grazie alle sostenute acidità si esprime con numerose sfaccettature con un fascino irresistibile negli anni.
Vitigni coltivati nel Comune di Novello, da cui il vino prende il nome, con terreni plastici, ricchi di argilla e di difficile lavorazione. 5 mesi di affinamento in botti d’acciaio.
Complesso e ricercato, questo vino nasce dalla selezione dei nostri migliori grappoli di pecorino e si arricchisce nella sua struttura grazie alla particolare tecnica di vinificazione, che lo vede riposare per alcuni mesi sui lieviti.
Un vigneto sperimentale circonda Casadonna: nato in partnership con l’azienda di Tollo (CH) Feudo Antico e con il coordinamento del Professor Attilio Scienza dell’Università degli Studi di Milano, è piantato prevalentemente a Pecorino (specie autoctona abruzzese che qui ha la sua espressione di maggiore altitudine nella regione) con pochi filari di Pinot nero, Riesling, Silvaner e Veltliner – uve adatte ai climi freddi. È un vigneto eroico, posto com’è a 860 metri sopra al livello del mare, e presenta comprensibili difficoltà nella lavorazione.
Splendida espressione del Sauvignon blanc, la vinificazione avviene in piccoli fusti di acciaio termo-regolati e l’affinamento, sempre in acciaio, dura 2/3 anni.
Uve Chardonnay unite ad una piccola parte di Grechetto per un vino pensato per affinare nel tempo e rappresentare l’eleganza e la complessità di un luogo unico