Il Moscato rosa è un vino da dessert delicato e aromatico dal colore rosso rubino chiaro, con un intenso profumo di rosa. Il suo aroma è pieno, dolce e aromatico. Abbinamenti: È adatto con diversi dessert, ad esempio strudel ai semi di papavero e krapfen. Temperatura di servizio: 8° – 10° C. Provenienza/clima/terreno: Vallagarina, Lago di Garda. Sistema di allevamento: Guyot. Resa/ettaro: 90 hl/ha. Vinificazione: Fermentazione in acciaio. Tenuta all´ invecchiamento: 1-2 anni.
Il fiore della viola nel Rosato di Gracciano. Il fiore del Prugnolo Gentile che proviene dalle migliori uve selezionate a mano per il nostro Rosato vibrante e sincero.
Rosa cerasuolo intenso. Al naso risulta lungo e persistente con note floreali e fruttate; in bocca un vino fresco e deciso ottimo per accompagnare primi piatti a base di carne e formaggi.
Il Cerasuolo è un vino rosato ottenuto da uve Montepulciano d’Abruzzo vinificate in bianco, le uve quindi sono pigiate con i piedi e la fermentazione avviene senza contatto con le bucce. È un vino rosato da bere fresco, ideale per le sere d’estate.
Il Cerasuolo è un vino rosato ottenuto da uve Montepulciano d’Abruzzo vinificate in bianco, le uve quindi sono pigiate con i piedi e la fermentazione avviene senza contatto con le bucce. È un vino rosato da bere fresco, ideale per le sere d’estate.
Questo rosato, viene prodotto da un vigneto di oltre 40 anni, allevato a cordone speronato con una densità di 2200 ceppi per ettaro con una resa di 8000 Kg/ha. La zona di produzione è sulle colline intorno a Paterno di Campli ad un’altitudine di 400 metri s.l.m.
Fortemente voluta da Marina Cvetic, la linea Gianni Masciarelli nasce nel 2014 come dedica al suo compagno di vita e di sfide professionali. Composta da Montepulciano, Trebbiano e Cerasuolo d’Abruzzo DOC, viene prodotta con le uve pregiate provenienti dai vigneti di Loreto Aprutino (in provincia di Pescara), zona particolarmente vocata grazie all’esposizione eccellente e alla significativa escursione termica.
Vino cerasuolo, fresco e fruttato, che prende il nome dal colore e dal profumo che richiama la ciliegia. E’ particolarmente indicato con i primi piatti e con carni bianche o con zuppe di pesce.
Questo rosato, viene prodotto da un vigneto di oltre 40 anni, allevato a cordone speronato con una densità di 2200 ceppi per ettaro con una resa di 8000 Kg/ha. La zona di produzione è sulle colline intorno a Paterno di Campli ad un’altitudine di 400 metri s.l.m.
Sorso dopo sorso, nella sua intensità si riconoscono una cultura enologica sempre più profonda e una voglia senza eguali di condividere emozioni sane, genuine, come quelle di una volta.