La fermentazione è tradizionale, effettuata in tini di acciaio inox , con una durata di 12-15 giorni a temperatura controllata . Segue una permanenza del vino sulle bucce a “cappello sommerso” per ulteriori 25-30 giorni, per ottimizzare la fase di estrazione delle sostanze polifenoliche. A termini di legge, per potersi fregiare della dicitura "Riserva", il Barolo deve assicurare almeno 5 anni di affinamento prima di essere immesso al consumo. I primi 3 anni di affinamento avvengono in botti di rovere (di Slavonia e di Allier). I successivi 2 anni, in bottiglia. NOTE DI DEGUSTAZIONI il Barolo "Riserva" è un vino che offre grandi emozioni: sin dal colore, rosso granato intenso, con riflessi ancora rubini. Il profumo è netto e intenso, con sentori di ciliegia nera, tabacco funghi secchi, spezie come la noce moscata ed il pepe ed alcuni profumi balsamici che ricordano la resina e la menta. Il sapore è caldo, morbido, con tannini dolci e vellutati che ben si sposano con una fresca nota acida che aiuta a fornire una lunga persistenza finale. ABBINAMENTI Ideale l'accostamento a piatti di carni rosse, importanti, e a formaggi di media o lunga stagionatura, ma può piacevolmente anche accompagnare il conversare di fine pasto.
L’Aleatico, varietà antica e vino passito della tradizione toscana, trova in questo territorio un espressione unica capace di distinguersi per la spiccata personalità e morbidezza. Le uve, in parte vinificate immediatamente ed in parte solo dopo un periodo di appassimento, esprimono una piacevole freschezza e struttura preservando la ricchezza degli aromi tipici della varietà.
Santa Pia nasce dal vigneto di 15 ettari situato nell’omonima località sulle balze sottostanti Montepulciano. Il particolare suolo, ricco di scheletro, franco sabbioso, asseconda la volontà della famiglia di creare un’espressione elegante ma allo stesso tempo classica del Sangiovese, capace di trasmettere la grande riconoscibilità della storica area di produzione. La prima annata prodotta di Santa Pia è stata la 2001.
L’impegno dell’azienda Bousquet è teso a produrre vini di livello mondiale, applicando know-how francese e argentino nei processi produttivi. Per raggiungere questo obiettivo è stato scelto il territorio eccezionale della Valle di Uco, Tupungato, situato nell’area vitivinicola di Mendoza, che offre le condizioni ideali per produrre vini di alta qualità, prodotti con metodi biologici.
Nato da un progetto voluto fortemente da Claudio Di Ruscio che vede nell’affinamento del Piceno rosso una grande potenziale. Il Piceno Rosso Rusus viene ottenuto dalle uve prodotte dai vigneti più vecchi (età media 45 anni), con una resa media di 60/70 quintali per ettaro. La prima etichetta è del 1997.
Fondata nel 1995 con la costruzione della Cantina attuale, è una delle più importanti realtà produttive del comprensorio della DOCG di Montefalco. Il Sagrantino, vitigno autoctono di questa area, è uno dei più antichi d’Italia.
Questa preziosa Riserva racchiude in sé le migliori uve di otto vigneti in selezione di Castello di Albola, ognuno dei quali contribuisce al risultato finale con una particolare sfumatura di Sangiovese, vinificato in purezza. Nel profumo si riconosce la forza del bosco e la finezza dei filari più alti, mentre il sorso traduce in potenza espressiva il calore della terra. Quasi tre anni di riposo, di cui quattordici mesi in rovere ed ulteriori diciotto nel vetro concludono un affinamento che sottolinea una personalità traboccante, tannini levigati, un sorso sapido e concentrato, ricordi di frutta nera e fiori recisi.
Modus – parola latina che richiama il metodo e la misura – è l’espressione moderna di Ruffino nell’unione di tre nobili varietà d’uve. Nato nel 1997, è un Supertuscan premiato da riconoscimenti e critiche favorevoli nel mondo ed è la sintesi di tutti gli elementi che contribuiscono al suo carattere unico: viti, sole, terreni e opera dell’uomo.