Vigneti Van Duzer Corridor AVA, Willamette Valley, Oregon. Il suolo è per lo più di origine vulcanica con alcuni depositi alluvionali nella Willamette Valley. Vinificazione: il Pinot Noir è raccolto a circa 23,5 Brix, delicatamente diraspato prima della macerazione. Le fermentazioni durano circa una settimana per evitare sapori duri e tannici. Dopo la pressatura e la fermentazione malolattica, il vino invecchia 10-16 mesi in botti e serbatoi prima di fondere e imbottigliare. Colore: rosso rubino medio. Profumo: Fragola, rosa canina e mirtillo rosso. Gusto: Bacche rosse, morbido ed elegante con sapori di ciliegia brillante e melograno. Abbinamento Ideale con salmone alla griglia, anatra, risotto ai funghi e lombo di maiale.
Senza ombra di dubbio questo vino rientra certamente tra i più importanti Valpolicella Superiori. Le uve con cui è realizzato sono raccolte nel vigneto di Monte Sant’Urbano, che dà il nome al vino stesso.
La filosofia orientata verso la botte grande, capace di preservare la straordinaria integrità del frutto del Sangiovese e donare al Brunello la caratteristica vibrante eleganza, trova nel Brunello Pian delle Vigne una straordinaria espressione.
Villa Antinori è stato prodotto per la prima volta nel 1928 dal Marchese Niccolò Antinori, padre di Piero Antinori, come il vino simbolo di Casa Antinori, capace, come forse nessun altro, di rappresentare la storia, l’identità e la continuità familiare. “Si chiama Villa Antinori. Rosso di Sangue Toscano. È vero, alla sua base chiantigiana di Sangiovese purissima si unisce una piccola quota di uve internazionali. Ma nate, maturate e raccolte nei nostri vigneti delle tenute toscane e poi vinificate e invecchiate in Casa Antinori”. Cit. Piero Antinori
Prodotto a circa 100 m sul livello del mare con temperature medie molto alte ed una piovosità particolarmente bassa. I terreni sono a grana medio-argillosa. Vino rosso intenso con riflessi granati. Al naso si alternano sensazioni fruttate di amarena e more, dolci note speziate dovute all’affinamento nei Tonneau. In bocca è morbido ed equilibrato con un tannino deciso ma mai invadente. Finale persistente. Consigliato per grigliate di carne e formaggi.
Ricco, con una consistenza morbida avvolta da sentori di ciliegia, prugna, terra, cuoio e mandorla amara. La vibrante acidità aggiunge freschezza mentre questa si dissolve in finale di tannini densi e vivaci.
Villamagna DOC è il risultato del progetto di valorizzazione del territorio vinicolo. Arriva da una vendemmia tardiva con raccolta manuale delle uve selezionate. Di colore rosso rubino con riflessi purpurei, al naso esprime intensi profumi di frutta rossa, soprattutto amarena. In bocca riempie il palato con il suo gusto morbido e vellutato. Equilibrato e armonico, è un vino che si abbina a piatti della cucina mediterranea, secondi di carni, salumi, formaggi stagionati.
Il Taurasi è un vino prodotto da Agricola Bellaria nelle campagne di Paternopoli, in provincia di Avellino, una delle poche zone autorizzate alla coltivazione dell’Aglianico, il vitigno da cui è prodotto il Taurasi.
Un Brunello che nasce dai vigneti aziendali che gli studi di zonazione, iniziati nel 1980, hanno permesso di individuare come i più vocati per il Sangiovese.
Vino di punta dell’azienda, la linea Testarossa è quella che meglio riassume la filosofia aziendale del voler rimanere fortemente legati alle tradizioni e alla storia familiare. Questa etichetta storica nasce per celebrare la superba bellezza delle donne della famiglia Pasetti, aventi i capelli rossi.
E' la versione più ricca e strutturata proposta dalla cantina di questo classico vino pugliese. È l'etichetta di maggior prestigio prodotta dalle vigne più vecchie e affinata a lungo in barrique.
Barolo prodotto con le uve di un particolare vigneto, che sorge adiacente a un precipizio molto scosceso, difficile da coltivare ma che l’azienda coltiva da oltre 80 anni. Ne risulta un barolo prezioso e minerale. Produzione di 2500-2600 bottiglie.
Vigneti posti sulle colline di Marano, nella Valpolicella Classica. Terreni compatti, calcareo-eocenici. Terrazzati a muri a secco “marogne”. Vino da bersi entro 5/6 anni dalla vendemmia.